Al contrario di quanto si
possa pensare non è lo smalto che determina il colore dei denti. Esso infatti
non possiede un colore proprio, è traslucido: dalla sua superficie traspare il
colore della dentina sottostante. Col passare del tempo però lo smalto può
colorarsi assorbendo pigmenti da cibi e bevande, mentre la dentina tende ad
ispessirsi per apposizione continua nella camera interna presente nella corona
dei denti. Ciò fa sì che con l’invecchiamento i denti si scuriscano e perdano la
loro originaria brillantezza.
Gli attuali progressi
dell’odontoiatria cosmetica consentono di riportare il colore dei denti al
bianco e alla luminosità di un tempo: si può perfino arrivare ad ottenere un
bianco un po’ “innaturale”, tipo porcellana, totalmente privo di sfumature di
colore.
In realtà ognuno può scegliere l’intensità della decolorazione da
raggiungere perché la capacità di sbiancamento dei prodotti professionali
dipende dalla concentrazione del principio attivo e dal tempo di permanenza a
contatto dei denti. Così come si può scegliere il tempo di esposizione alle
radiazioni solari per raggiungere la desiderata tonalità di abbronzatura. Alcune
persone richiedono proprio il colore “bianco porcellana” perché desiderano
far apparire i loro denti più bianchi possibile.
Tecniche professionali e
metodi "fai da te". |
Esistono tecniche
professionali di sbiancamento dei denti e metodi “fai da te”.
Le
tecniche professionali vengono attuate o direttamente nello studio odontoiatrico
o comunque con la supervisione di un professionista medico od odontoiatra.
Tra i vantaggi di sottoporsi ad un trattamento di sbiancamento dei denti
professionale c'è:
Vantaggi del trattamento
con tecniche professionali di sbiancamento dei denti |
-
Visita preliminare per escludere eventuali controindicazioni al trattamento.
- Garanzia
di raggiungere il più elevato sbiancamento possibile. - Un minimo impegno
di tempo e pazienza per un massimo risultato. - Assoluta salvaguardia da
spiacevoli effetti indesiderati come eccessiva sensibilità termica e
irritazione gengivale. |
L'apparente vantaggio dei
metodi "fai da te" è nel costo, ovviamente più basso rispetto alle più efficaci
tecniche professionali di sbiancamento dei denti. Infatti i potenti prodotti
utilizzati in un ciclo di trattamento sbiancante professionale richiedono per il
loro utilizzo conoscenze ed esperienza e hanno un costo di base molto più alto
rispetto ai prodotti fai da te reperibili nelle farmacie e nei grandi magazzini.
L'efficacia più bassa dei prodotti "fai da te" fa sì che sebbene dopo ripetute
applicazioni, ritenute di solito un po' scomode dagli utilizzatori, possano
produrre degli effetti limitati, il ritorno allo stato precedente avvenga in
tempi brevi.
Tecniche professionali di
sbiancamento dentale |
sbiancamento domiciliare |
sbiancamento in studio |
Con le tecniche professionali
di sbiancamento dentale si utilizzano agenti sbiancanti ad alta percentuale di
principio attivo, capaci di modificare sia il colore geneticamente determinato
dei denti, quello che madre natura ci ha fornito dalla nascita, sia le
variazioni che lo smalto dei denti subisce col passare del tempo per
assorbimento di pigmenti da parte delle sue componenti organiche. Oltretutto le
tecniche professionali sono in grado di operare modifiche positive anche nei
casi complessi in cui la colorazione dei denti sia stata alterata
dall’assunzione di tetracicline o di fluoro in eccesso, oppure da cause
congenite.
Le tecniche professionali più
avanzate di sbiancamento dei denti sono eseguite sotto la supervisione del
dentista e possono essere effettuate a casa, "Sbiancamento domiciliare", oppure
direttamente in studio, in questo caso si parla anche di "Sbiancamento alla
poltrona".
Sbiancamento dei denti
domiciliare |
Per il trattamento di
sbiancamento dei denti
domiciliare il dentista, dopo un accurata visita preliminare volta ad escludere
controindicazioni come carie e gengiviti, consegna al paziente
speciali mascherine personalizzate in
silicone morbido, riproducenti esattamente la forma delle arcate, senza invadere
la gengiva, al cui interno va inserita una giusta quantità di gel ad alta
percentuale di principio attivo, prima di applicarle sui denti.
Con l'uso dei prodotti più efficaci, a base di perossido di carbammide ad alta
percentuale, si ottiene l'effetto sbiancante con un tempo di applicazione
notevolmente ridotto. Non occorre più indossare le mascherine tutta la notte per
più settimane ma è sufficiente in media mezz’ora di applicazione al giorno per
5/6 giorni.
Sbiancamento dei denti
in studio |
Per il trattamento di
sbiancamento dei denti in studio si utilizza perossido d’idrogeno in una
percentuale intorno al 35%, autoattivato o fotoattivato. In questo caso, una
volta protette le gengive, si applica la sostanza veicolata da un gel viscoso
sui denti e li si espone alla luce di speciali lampade in grado di accelerare
l’effetto di penetrazione del perossido e la rottura dei legami all’interno
delle molecole di pigmento.
La tecnica più recente, denominata Beyond, è in
grado di produrre l’effetto sbiancante dopo appena mezz’ora di applicazione alla
poltrona. Si tratta del cosiddetto “Power Bleaching” tanto in voga negli Stati
Uniti e che molti conoscono per aver visto George Clooney sottoporvisi nel film
"Prima ti sposo e poi ti rovino".
Trattamento sbiancante
personalizzato |
Nei casi di sbiancamento di
denti con colorazioni più intense o per chi vuole ottenere il massimo risultato
sbiancante può essere opportuno un trattamento personalizzato. Si può ripetere
la procedura in studio una o due volte, oppure associare al trattamento alla
poltrona il trattamento domiciliare.
Rischi del trattamento
sbiancante |
I rischi di un trattamento
professionale di sbiancamento dei denti sono praticamente nulli. Sia l’ipersensibilità che
l’irritazione gengivale, potenziali effetti collaterali, si annullano
attenendosi scrupolosamente ai protocolli indicati, e comunque, nel caso
dovessero verificarsi, sono in genere minimi e transitori.
Uno
studio(1)
accurato ha rilevato la sicurezza dei trattamenti di sbiancamento dei denti
effettuati con prodotti a base di perossidi per i tessuti duri dei denti, sia in
condizioni d'uso corretto sia in casi di uso esagerato. Le misurazioni
effettuate prima e dopo il trattamento sbiancante non hanno evidenziato
effetti sulla durezza di superficie dello smalto, e neppure alterazioni della
sua struttura prismatica superficiale e sottosuperficiale.
Queste evidenze
scientifiche confermano ciò che è nella coscienza dei dentisti esperti, cioè che
i trattamenti per ottenere denti bianchi sono sicuri, veloci ed efficaci, purché
effettuati secondo le loro prescrizioni, con le loro tecniche e sotto la loro
supervisione.
